Torre delle Stelle e dintorni

Storia di Maracalagonis

La deliziosa cittadina di Maracalagonis è situata nella zona più orientale della regione storico-geografica del Campidano di Cagliari dove è possibile imbattersi nel naturale sfondo rappresentato dalla catena montuosa dei Sette Fratelli. Si tratta di un paesaggio di collina estremamente irregolare in cui si possono incontrare scorci tipici della macchia mediterranea ricchi di vegetazione composta da mirto, corbezzoli, lentisco, cisto e molte altre varietà vegetali.
Secondo la leggenda, il nome Maracalagonis deriverebbe dall'unione di due villaggi: Mara e Calagonis: padre Salvatore Vidal, uno storiografo illustre del 500, fece derivare il nuovo termine dalle parole Hamara che nel gergo semita significa "palude" e Chalaga con il significato di "terra fertile".Egli riteneva, infatti, che l'unione delle due parole potesse rendere al meglio la natura del territorio.

Gli albori di Maracalagonis

L'importanza di Maracalagonis è principalmente legata alle scoperte archeologiche effettuate nel suo territorio: è stato scoperto, infatti, che il territorio di Maracalagonis era abitato fin dall'eneolitico (III millennio a. C.) e a testimoniarlo è una necropoli scoperta recentemente, risalente alla cultura di Monte Claro. Si tratta di una tomba costituita da due ambienti che venne riutilizzata nell'età del Bronzo con l'aggiunta di alcuni componenti come il corridoio dolemico. Molte sono ancora oggi le testimonianze pervenuteci dalla civiltà nuragica, che ha lasciato numerosi nuraghi: costruzioni coniche in mattoni caratteristiche proprio di questa cultura.

In seguito ai contatti con le popolazioni puniche fenice, i sardi iniziarono a costruire anche strutture legate alla tradizione di questi popoli, come templi statue. Fu proprio sotto il dominio romano che nacquero i villaggi di Mara e Calagonis, sempre dediti alla pastorizia. Dopo la conquista aragonese (1324), venne ufficialmente istituita la nascita di Maracalagonis: gli abitanti di Calagonis, infatti, a seguito della distruzione e del quasi totale abbandono del villaggio, decisero di trasferirsi nella più rigogliosa Mara, dando vita così alla nuova realtà abitativa.

Maracalagonis entrò successivamente a far parte anche del Regno di Sardegna e dopo un'ondata di febbre spagnola (che ne ridusse notevolmente la popolazione), venne inglobata nel dominio dei Savoia fino alla sua più completa indipendenza, raggiunta nel 1848.

Vuoi lasciare un commento?

Compila i campi per lasciare un commento. Il commento verrà pubblicato dopo l’approvazione del moderatore.